domenica 15 marzo 2009

Strage del sabato sera muoiono otto giovani

ROMA - La consueta, e tragica, strage del sabato sera. Muoiono in auto sette giovani. Un bilancio tragico, a partire dal Casertano: quattro morti a causa dell'alta velocità. Ma hanno perso la vita anche due ventenni a Roma sulla Salaria, uno a Fidenza mentre un ventiquattrenne è rimasto vittima di un altro incidente nell'Alessandrino: in compagnia di due amici, andava in Trentino per sciare.

Scontro frontale nel Casertano. Quattro gli incidenti in provincia di Caserta. Il primo è successo sulla statale Domitiana, nel comune di Sessa Aurunca. Coinvolto un giovane di 22 anni di Itri, Federico Mancini, che si trovava a bordo della sua Audi in compagnia del fratello Gianpaolo. La vettura si è schiantata frontalmente contro una Fiat Panda e nell'impatto il 22enne è morto sul colpo. Il fratello è stato ricoverato in ospedale.

Un carabiniere tra le vittime. Il secondo incidente è accaduto sempre nel Casertano, a Maddaloni intorno alle 5 di mattina. A perdere la vita sono stati in due: un carabiniere di 30 anni nato a Sant'Agata dei Goti alla guida di un'Alfa Romeo e un 19enne di Maddaloni a bordo di una Lancia Y. Anche in questo caso l'impatto è avvenuto frontalmente.

La monovolume si è ribaltata. Dinamica diversa, invece, per l'incidente che ha coinvolto un 19enne di Trentola Ducenta a Lusciano alla guida di una monovolume. Lo schianto è avvenuto sulla strada Statale 265 ad una trentina di chilometri da Caserta. L'auto sulla quale si trovava il 19enne si è ribaltata dopo un incidente e il giovane è morto sul colpo.

Contro un albero a Roma. Le vittime sono due ragazzi romani di 20 e 22 anni. Sono morti, poco dopo l'alba, sulla statale Salaria. Entrambi di Monterotondo in provincia di Roma, i due giovani si trovavano a bordo di una Fiat Stilo di proprietà del ragazzo di 20 anni quando, forse per l'eccessiva velocità, sono usciti fuori strada e si sono schiantati contro un albero.

Andavano in Trentino per sciare. Sempre all'alba, un altro giovane è morto schiacciato nell'auto che prima è sbandata e poi è andata a sbattere contro il guard rail sull'autostrada Torino-Piacenza, nei pressi di Tortona. Insieme a due amici, percorrevano in auto la A21 diretti in Trentino per sciare. La vittima è il ventiquattrenne Diego Molinari, di Carmagnola in provincia di Torino, che sedeva sul sedile posteriore della Fiat Stilo guidata da Simone Spadin, 24 anni, di Nichelino, sempre nel Torinese. Al fianco del guidatore, c'era Daniele De Vito, 24 anni, di Torino: entrambi sono ricoverati in ospedale ma non corrono pericolo di vita.

Muore geometra. Una vittima anche a Fidenza, in provincia di Parma. L'incidente poco prima delle 5. Nicolas Bernazzoli, geometra di 24 anni, stava guidando la sua Ford Focus quando è uscito di strada in via Cabriolo. Ferito anche l'amico che viaggiava con lui. All'origine dell'incidente un colpo di sonno o l'eccessiva velocità.

(15 marzo 2009)da www.repubblica.it

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