I giubbotti o le bretelle riflettenti devono essere indossati dai conducenti dei veicoli fermi sulla carreggiata, fuori dai centri abitati, di notte o in condizioni di scarsa visibilità.
E' obbligatorio indossarli quando si va a sistemare il triangolo dopo un guasto o se si scende dall' automobile ferma sulla corsia d’emergenza. L’obbligo, scattato dal 1 aprile 2004 (legge 27 febbraio 2004 numero 47 si estende anche ai passeggeri .
Le caratteristiche tecniche dei giubbotti e delle bretelle retro-riflettenti ad alta visibilità sono state stabilite con apposito decreto , emanato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 30 dicembre 2003. Il D.L. fissa le norme che stabiliscono l’omologazione di questi strumenti di sicurezza stradale.
I fabbricanti devono produrre indumenti ad alta visibilità dotati di attestato di conformità, certificato da un organismo di controllo autorizzato. Per l’automobilista è comunque indifferente utilizzare giubbotti o bretelle e scegliere il colore, che può essere arancione, rosso o giallo; l'importante è che sull'etichetta sia riportato il marchio "CE" insieme a quello "UNI EN 471" (la sigla CE da sola potrebbe significare “China export”!). Attenzione dunque dove e da chi acquistate questi oggetti.
Le sanzioni
Per chi "dimenticasse" di indossare gli accessori, in caso di controlli delle forze dell’ordine, scatta una multa da un minimo di euro 38 ad un massimo di 155 euro e la detrazione di 2 punti dalla patente.
Se l’infrazione è commessa dai passeggeri la sanzione viene applicata solo nella forma pecuniaria. Per conoscere quando e come indossare questi accessori suggeriamo la lettura di questa scheda (pdf 37 kb).
Un consiglio: tenete il giubbotto nell’abitacolo della vettura e non nel bagagliaio in modo da poterlo indossare prima di scendere dall’automobile così da non commettere infrazione.
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