martedì 11 gennaio 2011

Multe, rincari in arrivo. Il divieto di sosta costa di più

Un buon proposito per il 2011? Stare più attenti al volante e non infrangere il codice della strada. Da quest'anno, infatti, molte infrazioni subiranno un aumento del 2,4%. Sia nei minimi che nei massimi. Colpa dell'adeguamento delle sanzioni amministrative che scatta automaticamente ogni 24 mesi. Dall'ondata di rincari si salvano solo le sanzioni già inasprite dalle ultime modifiche al codice della strada, nel 2009 e nel 2010.

Tra le infrazioni interessate dal rincaro, alcune sono molto comuni: parcheggiare in divieto di sosta costerà da 1 a 4 euro in più; parlare al cellulare mentre si guida dai 4 a 14 euro in più; non fermarsi all'incrocio da 3 a 13 euro in più. Solo per citare tre classiche infrazioni da città. La guida in stato di ebbrezza (salvo l'ebbrezza “lieve”) e dopo aver assunto droga non sono soggette all'adeguamento biennale perché sono sanzioni penali. (Consulta l'elenco completo)

Gli aumenti, che vengono calcolati in base alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati e operai, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2010. Ma il meccanismo è già stato duramente criticato negli ultimi anni e l'accusa è sempre la stessa: gli importi delle le multe crescono a ritmi molto più sostenuti rispetto ai salari dei cittadini. Dal 1993 a oggi alcune sanzioni sono cresciute anche del 40-50%.

Anche per il 2011 gli automobilisti dovranno stare molto attenti agli autovelox-trappola. Per molti comuni italiani potrebbero essere gli ultimi dodici mesi di cuccagna: è slittato di almeno un anno il provvedimento che trasferisce agli enti proprietari delle strade la metà dei soldi derivanti dalle multe autovelox. Insomma, neanche la consolazione che i soldi della nostra multa serviranno a migliorare la strada che percorriamo tutti i giorni.

Per i milanesi, oltre all'aumento c'è un'altra sgradita novità. Dal primo gennaio chi vive nel capoluogo lombardo ha a disposizione solo 5 giorni per pagare la sanzione senza gli 11 euro di spese di notifica. In precedenza, invece, c'erano 15 giorni di tempo per “conciliare” prima che venisse spedita la multa a casa.
(11 Gennaio 2011)
www.repubblica.it

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