lunedì 26 gennaio 2009

Al volante senza alcol si guida meglio

Una cena fuori con gli amici, 2 bicchieri di vino e una birra poi ci si è mette alla guida per tornare a casa. Triste la sorpresa quando sottoposti dalla Stradale al test dell'etilometro, per semplici controlli, si risulta con un tasso alcolemico superiore alla norma. Esito: sospensione della patente e obbligo di visita medica.

Questo è solo uno dei tanti, numerosissimi, episodi spiacevoli in cui ogni giorno rimangono coinvolti giovani e meno giovani al volante. Da qualche anno il tasso alcolemico è stato abbassato a 0,5 grammi per litro, nella media con quello previsto nel resto d'Europa.

Per fronteggiare il fenomeno, il Governo si è impegnato con una nuova iniziativa per cercare di sensibilizzare ulteriormente gli automobilisti. Il Decreto Legge n. 117 del 3 agosto 2007 infatti, prevede l’introduzione di tabelle informative che chiariscano ai guidatori i livelli di alcol nel sangue rispetto a alcuni parametri

Le tabelle dovranno essere esposte dal 23 settembre 2008 nei locali che svolgono, con qualsiasi modalità e in qualsiasi orario, spettacoli o altre forme di intrattenimento, congiuntamente all'attività di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche, pena la chiusura del locale da 7 a 30 giorni.

Le tabelle hanno il compito di informare i frequentatori dei locali sugli effetti del consumo delle diverse quantità e tipologie di bevande alcoliche, per prevenire i danni correlati e in particolare gli incidenti stradali.

La norma risponde a precise necessità di tutela della salute individuale e collettiva perché purtroppo da studi scientifici internazionali risulta che l'alcol è la causa di oltre il 40 per cento degli incidenti stradali che si verificano in Italia.

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