giovedì 23 giugno 2011

L'Rc aumenta? Gli italiani rinunciano alle garanzie su incendio e furto

I ladri di automobili non dormono mai, ma gli italiano rinunciano ad assicurarsi contro i furti. Se a luglio 2009 il 32,9% dei preventivi di assicurazione includeva la copertura contro furto e incendio, nel periodo febbraio-aprile 2011 la percentuale è scesa all’11%. Questo dato, emerso dall’analisi di circa ottocentomila richieste di preventivo giunte al sito Facile.it negli ultimi tre mesi, è probabilmente una risposta degli italiani contro l’aumento dei premi di RC auto e moto, che sta portando sempre più utenti a tagliare, sulle coperture aggiuntive.
ANTITRUST - E' l'altra faccia della medaglia. Quella che porta automobilisti e motociclisti a fronteggiare come possono un sistema che continua a penalizzarli. Quello dei rincari assicurativi è un tema continuamente dibattuto. Di recente l'Antitrust ha puntato il dito contro le compagnie, colpevoli di ricaricare sui loro assicurati i costi e le inefficenze del comparto. Nella sua analisi annuale l'Agenzia garante del mercato ha ben rimarcato la percentuale degli aumenti registrati nel 2010: il 15% in media per le auto e fino al 30% e oltre per le due ruote. Una situazione che costringe molte persone, in tempi di crisi economica, a rinunciare alle coperture secondarie. Che, per chi acquista un'auto nuova, hanno sempre rappresentato una garanzia primaria. Irrinunciabile.

Plorenzi www.corriere.it

Nessun commento: