mercoledì 28 luglio 2010

Codice strada, sì del Senato

ROMA - Tolleranza zero su alcol e droghe, stretta sulle minicar, obbligo di casco in bici e seggiolino in moto, ma anche più indulgenza nei confronti di chi ha perso punti sulla patente o se l'è vista ritirare. Il Senato ha approvato in via definitiva il ddl di riforma del codice di sicurezza della strada. I voti favorevoli (Pdl e Lega) sono stati 145, gli astenuti (Pd, Idv, Udc, Svp) 122, nessun voto contrario. La legge dovrà ora essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Il prossimo esodo estivo avverrà dunque con le nuove norme sulla sicurezza. E quello del 31 luglio è considerato, per la circolazione stradale, un fine settimana da bollino nero. Il testo resta quello approvato a maggio alla Camera.

Molto soddisfatto il premier Silvio Berlusconi, secondo cui il nuovo ddl ridurrà il numero di incidenti e il tasso di mortalità: "Il nostro governo - ha detto - nel 2003 con la Patente a punti contribuì a far diminuire gli incidenti mortali dai 7.000 del 2002 ai 4.500 di oggi. Con questo nuovo provvedimento, e con il miglioramento che gli investimenti in corso nelle infrastrutture apporteranno alla circolazione, diminuirà ulteriormente il numero degli incidenti e la mortalità sulle strade. Credo che queste siano buone notizie per gli italiani, specie alla vigilia dell'esodo estivo". E secondo il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, presente in Senato al momento della votazione, l'approvazione della riforma del Codice della strada "è un risultato rilevante e atteso che darà più sicurezza sulle vie di comunicazione". Di diversa opinione il senatore dell'Italia dei Valori Francesco Pardi, secondo cui non si tratta di una vera riforma: "Una vera riforma del codice della strada deve migliorare la qualità della vita dei cittadini, favorendo sistemi di mobilità alternativa e sostenibile. Questo provvedimento non va in questa direzione".

Queste le principali novità:

Alcol, tolleranza zero - tasso alcolemico pari a zero per i conducenti con meno di 21 anni; per chi ha la patente da non più di 3 anni; per i conducenti professionali o di autoveicoli con patente c, d o e. Pene inasprite per chi guida in stato di ebrezza o di stupefacenti e per chi provoca incidenti. Limiti di velocità più bassi per i neopatentati.

Casco in bici e seggiolino sulla moto - obbligo del casco per i ciclisti sotto i 14 anni. Eliminata la norma che toglieva i punti patente per infrazioni commesse in bici. In arrivo un seggiolino apposito da agganciare alla sella per i motociclisti che vogliono trasportare bambini dai 5 ai 12 anni. No al casco integrale obbligatorio.

Stretta sulle microcar - cinture di sicurezza sempre allacciate per il guidatore. Multe salate per i proprietari di microcar con il motore truccato e per i meccanici che le hanno modificate.

Test antidroga per la patente - test antidroga obbligatorio per prendere la patente, per il rinnovo e per chi guida mezzi pubblici, taxi o camion. Esercizi di guida anche a 17 anni, ma il minore deve avere la patente a ed essere accompagnato da una persona con patente b da almeno 10 anni.

Multe, notifica entro 60 giorni - il periodo per ricevere la notifica delle multe passa da 150 a 60 giorni. I proventi delle multe sono divisi al 50% tra l'ente accertatore e l'ente proprietario della strada. Pagamenti di multe a rate dai 200 euro in su, ma solo con redditi bassi.

Targa personale - la targa diventa personale e non legata al veicolo. Norme contro le intestazioni fittizie dei mezzi.

Scatola nera - rimane la sperimentazione della scatola nera sulle auto, facoltativa e collegata all'assicurazione.

Deroga a sospensione patente - chi ha sospesa la patente può ricorrere al prefetto e chiedere una deroga per guidare massimo tre ore al giorno per andare al lavoro o per fini sociali. La deroga porta anche a un allungamento della sanzione.

Professionisti licenziati - chi ha subito la sospensione della patente professionale perchè ubriaco o drogato può essere licenziato per giusta causa dall'azienda.

Esame per i punti decurtati - arriva un esame per recuperare i punti decurtati.

Tir e bus fino a 70 anni - da 65 a 70 anni l'età massima per condurre i conducenti di mezzi pubblici, autocarri e tir.

Etilometri nei ristoranti - nei ristoranti arrivano mini etilometri a disposizione dei clienti. Divieto per i locali notturni di vendere bevande alcoliche dopo le tre di notte;

Divieto di vendita di superalcolici negli autogrill sulle autostrade dalle 22 alla 6 e divieto di vendita di bevande alcoliche dalle 2 alle 7. Salate le multe per gestori e clienti.

Pedoni - meno 8 punti, contro i 5 precedenti, per chi non rispetta i pedoni che attraversano le strisce. Se le strisce non ci sono o non sono visibili, la sanzione è più bassa ma comunque raddoppiata. Chi non lascia strada a polizia o ambulanze perde 5 punti.

Diversamente abili - agevolazioni fiscali per l'acquisto di autoveicoli.

Auto blu - accantonato l'emendamento che esentava gli autisti delle auto blu dalla sottrazione di punti patente. La materia è stata rinviata a un successivo intervento del governo.

Fumo in auto - accantonato il provvedimento sul divieto di fumo in auto.

Velocità in autostrada - il limite rimane a 130 km/h. Le società concessionarie possono alzarlo a 150 km/h, ma solo nei tratti a tre corsie con sistema tutor e in condizioni meteo favorevoli.
da www.repubblica.it

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